Dopo 7 anni di negoziati, il 30 dicembre 2020 Bruxelles e Pechino hanno concluso un accordo di principio sugli investimenti. E’ l’accordo più ambizioso che la Cina abbia mai raggiunto con un Paese terzo.
Hanno partecipato il Presidente Cinese Xi Jinping, il Presidente della Commissione Europea von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e la cancelliera tedesca Angela Merkel a nome della presidenza del Consiglio Ue, ed il presidente francese Emmanuel Macron.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha affermato: «L’Ue rappresenta il più grande mercato unico al mondo. Siamo aperti agli affari, ma teniamo alla reciprocità dei rapporti ed alla condivisione dei valori. Oggi, l’Ue e la Cina hanno concluso i negoziati su un accordo sugli investimenti, con opportunità commerciali e di business più equilibrate».
L’accordo – Comprehensive Agreement on Investment (CAI) -, riguarda innanzi tutto le regole per un migliore accesso al mercato per il tramite di una concorrenza equilibrata tra aziende europee e cinesi. Detto accordo bilaterale garantirà quindi, agli investitori europei, un più equo accesso a diversi settori del mercato cinese, come telecomunicazioni, finanza ed il mercato delle automobili elettriche ed ibride.
I volumi dei traffici tra UE e Cina, secondo Eurostat, nei primi dieci mesi del 2020, hanno raggiunto 477 miliardi di euro (2,2% in più rispetto al 2019). Con questo accordo si rafforzerà e amplierà la cooperazione economica tra UE e Cina.
Altro obbiettivo del CAI, sarà anche lo sviluppo sostenibile e gli investimenti a tutela dell’ambiente.
Questo accordo contribuirà inoltre a creare un clima più disteso tra Cina e Occidente con inevitabili ricadute positive per la geopolitica mondiale.
I principali settori interessati dal CAI sono:
- Accesso al mercato e liberalizzazione degli investimenti
- Parità di condizioni (imprese statali, trasferimenti forzati di tecnologia, trasparenza delle sovvenzioni)
- Regolamentazione interna
- Trasparenza nell’impostazione standard
- Servizi finanziari
- Sviluppo sostenibile
- Meccanismo di risoluzione delle controversie tra Stato e Stato
- Disposizioni istituzionali e finali
Il vicepresidente esecutivo della Commissione europea con delega al commercio, Valdis Dombrovskis ha affermato: «L’accordo offre alle aziende dell’Ue una notevole spinta in uno dei mercati più grandi ed a più rapida crescita del mondo; le aiuterà ad operare ed a competere su base paritaria e consentendo di avere parità di condizioni».